Le officine di riparazione si trovano giornalmente nell’esigenza di dover rimuovere dall’ambiente di lavoro una pluralità di sostanze dannose, legate all’emissione di gas di scarico da parte delle vetture presenti. Per questa esigenza esistono impianti di aspirazione specifici, creati appositamente per massimizzare l’efficienza e quindi anche il rapporto costi-benefici in ciascun caso.
WORKY opera da anni nel fornire soluzioni personalizzate a officine e autofficine che cerchino impianti di aspirazione di qualità, efficaci e durevoli. In questo articolo presentiamo una panoramica delle soluzioni più utilizzate, già adottate da officine prestigiose in tutto il mondo.
Impianti di aspirazione fissi
Gli impianti di aspirazione fissi sono la soluzione più indicata per grandi officine che operano giornalmente su molti veicoli, con applicazioni frequenti e svolte in contemporanea in punti diversi dei locali. Questo tipo di impianti coinvolgono sempre uno o più tubi flessibili che, a partire dalla fonte, convogliano i gas in un sistema di tubazioni fisse che ha lo scopo di evacuarli all’esterno.
La configurazione dei tubi flessibili può avvenire in diverse forme, a seconda delle esigenze specifiche del caso. I miniset includono ventilatore, tubo e bocchetta in un’unica soluzione e rappresentano la variante più semplice; gli arrotolatori sono invece l’opzione più professionale e meno ingombrante, che permette di riporre i tubi su agganci pensili, lasciando liberi il pavimento e le pareti del locale.
Impianti di aspirazione sottopavimento
Gli impianti sottopavimento sono una variante economica degli impianti di aspirazione fissi: sono ideali per applicazioni poco frequenti e in locali che vogliano ridurre quasi a zero gli ingombri. Questo tipo di impianto si può presentare in due soluzioni: la prima prevede che i tubi siano alloggiati direttamente sottoterra e vengano estratti per l’utilizzo; la seconda si basa invece su dei pozzetti a pavimento a cui vengono all’occorrenza applicate delle curve porta tubo.
Impianti di aspirazione scorrevoli
I sistemi scorrevoli rappresentano la variante più innovativa e funzionale tra gli impianti di aspirazione fissi. Il principio è semplice: i carrelli portatubo e gli arrotolatori non vengono vincolati a una postazione fissa, ma installati su apposite canaline su cui possano scorrere, raggiungendo di volta in volta il punto desiderato. Questi impianti di aspirazione permettono in tal modo di ottimizzare i costi di installazione e, al tempo stesso, presentano gli stessi benefici degli impianti aerei, ovvero un impatto vicino allo zero sugli spazi calpestabili dei locali.
Per questo tipo di impianti, WORKY ha progettato anche una soluzione d’avanguardia che permette di non toccare la marmitta dei veicoli: sono i bracci touchless della gamma GTL, elementi autoportanti ma flessibili che consentono di fare a meno agli adattatori per scarichi integrati nel paraurti delle vetture.
Impianti di aspirazione mobili
Per molte attività di piccole dimensioni gli impianti di aspirazione fissi sono una soluzione sovradimensionata rispetto alle esigenze effettive. In tutti questi casi, con un investimento contenuto è possibile fornirsi di un impianto di aspirazione mobile, una soluzione ideale per applicazioni poco frequenti e in punti diversi dell’officina. Questi impianti non necessitano infatti di sistemi di tubazioni fisse, ma di un solo tubo flessibile di lunghezza sufficiente a evacuare i gas all’esterno.
Per venire incontro a tutte le esigenze del settore, WORKY ha progettato una gamma completa di impianti di aspirazione stand-alone: la serie GROLLY include una versione per auto, una per moto, una per camion e una per furgoni, tutte quante affiancate da un tubo di 10 metri per la corretta espulsione dei gas.